Arrivano i momenti in cui mi sento in difficoltà. Aumenta l’ansia, i dubbi su decisioni da prendere, cose da portare avanti, da iniziare, da lasciar andare. E’ la vita.
Ed ecco il respiro affannoso, il cuore che accellera il battito e, come se non bastasse, il nodo alla bocca dello stomaco mi prende, inesorabile. Fino a poco tempo fa una situazione del genere mi paralizzava completamente. Mi chiudevo nel mio malessere, mi ponevo mille domande, rimuginavo, cercavo di capire, sempre capire…subito dopo partiva la spirale tremenda del giudizio e del rimprovero: ” così proprio non va, sbaglio sempre, non riesco a fare meglio, blablabla”….con conseguenze catastrofiche. Ne uscivo distrutta nel fisico e nello spirito e il malessere stava ancora lì, molto più potente perchè gonfiato da tutto il lavorio mentale!
E adesso? Adesso sono sempre io, certo, ma inizio a comprendere e imparare.
Qualsiasi evento entri nella mia vita è lì per dirmi qualcosa, sia esso piacevole o no. E’ arrivato al momento giusto perchè io lo vedessi e mi dice tanto su di me, dove mi trovo veramente nel mio percorso. Il disagio vuole essere ascoltato perchè io lo ripari, guarisca e veda ciò che prima non riuscivo a vedere, a sentire nel profondo. Il messaggio della paura è sempre prezioso, quello che devo fare è accoglierlo con fiducia, guardare con occhi diversi e non chiudermi negli schemi antichi, più comodi e sicuri, certo, ma che non mi aiutano ad evolvere, a crescere.
Senza avere fretta, fermandomi ad ascoltare e respirare, il momento più buio passa, passa sempre, e se riesco a coglierlo, mi lascia ogni volta un seme, un segnale prezioso: forse devo correggere qualcosa, forse devo lasciare spazio al nuovo, forse devo avere pazienza e perseverare. Ad ogni modo, ogni volta , passata la tempesta, qualcosa in me si è trasformato, rinnovato.
E la volta dopo state certi che sarà un poco più facile, perchè riconoscerete nella paura un alleato prezioso.
Buon cammino
ferrariste66@gmail.com