Primo giorno del nuovo anno, eccolo arrivato.
Mi accade spesso di avere difficoltà nel trovare le parole quando sono coinvolte emozioni profonde, dunque cerco aiuto.
Oggi l’ho trovato nelle parole di Franco Arminio, poeta che amo proprio per come riesce a portare fuori ciò che è dentro.
Vi lascio il suo scritto con i migliori auguri di un 2023 pieno di luce, senza temere le ombre.
BRINDIAMO OGNI GIORNO
Stanotte camminavo da solo
nella mia strada.
Non c’erano segni di festa,
tutte case chiuse.
A un certo punto ho guardato la porta
di casa mia.
Ho pensato a quante volte sono uscito
di casa col pallone, con un’arancia
in mano, con la neve, col sole:
una storia come tante
in questa cosa strana che è l’universo
in cui si gioca al pallone, si mangia un’arancia
e a un certo punto si incontra una donna,
si fa un figlio, si va in giro, muore una madre
e poi viene una notte come questa
in cui ti senti sereno e guardi la luna
e c’è un bel silenzio e pensi
con mite orgoglio alle cose che hai fatto,
alle cose che hanno fatto per te.
Bisogna confidare nel camminare,
forse in nessuna casa
potevo pensare il mondo
con più dolcezza,
Auguriamoci un anno pieno d’aria,
Brindiamo un poco ogni giorno
assieme all’aria,
Franco Arminio
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